LA doppia sfida contro due delle storiche della A finisce con una bella soddisfazione a Torino e una delusione nel finale a Verona.
In realtà guardando la classifica era più impegnativa la sfida in casa della Juve ma il Ceo è riuscito a pareggiare con Dramè il vantaggio bianconero di De Ceglie.Prosegue quindi il trend recente positivo contro la Juve dopo i primi anni di sconfitte non sempre limpide.
Viceversa un pò di amarezza per la sconfitta al Bentegodi contro l'insensata Inter di Ranieri che dopo aver sbagliato un rigore (un grande Sorrentino ipnotizza Milito) è riuscita a passare all'87 con Samuel di testa (colpevole la difesa immobile) e poi in contropiede col Principe.Globalmente il Chievo ha fatto poco ma un pareggio avrebbe fatto comodo:del resto a guardare le formazioni verrebbe comunque da esser soddisfatti dei pochi punti di differenza tra la band gialloblù e i molti nazionali neroazzurri.
Un punto su sei non è molto ma molto di più non era probabilemte fattibile:resta la salvezza l'obiettivo raggiungibile e restano altre le compagini da battere.
venerdì 9 marzo 2012
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