domenica 29 aprile 2007

Fiorentina-Chievo 1-0

Dopo il bel successo in rimonta contro il Livorno arriva una sconfitta in trasferta contro un' altra squadra toscana: i viola di firenze si sono dimostrati troppo forti per questo Chievo che proprio al Franchi in anni passati aveva trovato grosse soddisfazioni. Il punteggio finale non è numericamente pesante ma forse bisognava sfruttare l'oppurtunità della squalifica del bomber Toni per portare a casa se non altro un punto prezioso. La rete di Reginaldo ha deciso quindi la partita in favore degli uomini di Prandelli mentre Del Neri ha provato a rimescolare le carte con qualche sostituzione ma mai Bogdani o Pellissier sono riusciti a infiltrarsi nella difesa viola.

Bisogna aspettare i match della domenica per vedere quanto questa sconfitta, non grave in sè, andrà ad incidere sul cammino per la permanenza in A. Sarà un finale rovente in ogni senso questa volata di campionato: due stagioni orsono il Chievo fece un miracolo riuscendosi a salvare quando la situazione era ben peggiore e questo deve dare fiducia e convinzione ora che il caldo avanza e i dati tecnici sono a volte subordinati a quelli emotivi e motivazionali.

lunedì 23 aprile 2007

Chievo-Livorno 2-1

Vittoria in rimonta del Chievo in un match di grande importanza nella lotta per ottenere l'agognata salvezza.

La partita è stata gradevole anche se la prima frazione si era chiusa con il vantaggio toscano grazie alla rete del bomber Lucarelli (a cui poi sarà annullata la seconda segnatura). La ripresa ha visto invece un Chievo più convinto e prima Pellissier poi Bogdani hanno sancito il preziosissimo 2-1 finale. La vittoria non deve far dimenticare comunque che gran parte del merito va al portiere Squizzi decisivo nell'impedire la seconda segnatura ospite in più di un frangente.

La volata per restare in serie A coinvolge sempre più squadre, alcune in crisi e altre, come il Parma, in un ottimo stato di forma: come sempre saranno gli scontri diretti ad avere importanza capitale.

Da segnalare l'esultanza di Bogdani dopo il colpo di testa del 2-1:il calciatore albanese sembra veramente entrato nel clima clivense a diferenza di Semioli che ha palesato una notevole insofferenza per la sostituzione nella ripresa.



giovedì 19 aprile 2007

Lazio-Chievo 0-0

Sempre piu' difficile la situazione in fondo alla classifica. Il Chievo porta via un punto dall'Olimpico nel recupero infrasettimanale della terza giornata di campionato. Se il risultato in se' parrebbe positivo, i contemporanei successi della Reggina (prevedibile contro il Messina) e del Parma (del tutto inatteso sulla Fiorentina) relegano il Chievo al terzultimo posto. Da domenica contro il Livorno parte dunque una volata salvezza in cui dare il tutto per tutto.

lunedì 16 aprile 2007

Udinese-Chievo 2-1

Sabato 14/4/2007, 32ima giornata, Udinese-Chievo 2-1. Secondo stop consecutivo per il Ceo. Nell'anticipo serale al Friuli, i gialloblu' passano in vantaggio con Pellissier ma si fanno successivamente raggiungere e superare dalle reti di Iaquinta e Di Natale. Nonostante un volume di gioco ancora una volta accettabile, il Chievo torna di nuovo a casa con zero punti e deve accontentarsi dei magri bottini delle dirette concorrenti.


mercoledì 11 aprile 2007

Atalanta-Chievo 1-0

Nell'anticipo pasquale, si interrompe la striscia positiva del Chievo con una rocambolesca sconfitta in terra orobica. Succede tutto dal dischetto: il vantaggio dei bergamaschi messo a segno da Doni e l'errore nel finale di Obinna, il cui penalty e' stato neutralizzato da Calderoni. Il match ha visto il Chievo comunque protagonista sia prima dello svantaggio sia nella fase finale. E' dunque grosso il rammarico per l'errore dal dischetto che avrebbe sancito un pareggio senza dubbio meritato sul piano delle occasioni. Non e' comunque il caso di gettare la croce addosso a Obinna, visto che il ragazzo e' giovane e dovra' risultare fondamentale nella volata salvezza.

Oltre alla sconfitta, il match lascia purtroppo pesanti strascichi legati alle espulsioni di D'Anna e poi di Luciano che andranno ad influire sul collettivo che Del Neri dovrà schierare nella prossima trasferta di Udine, nell'unico derby del triveneto proposto quest'anno dalla massima serie.

lunedì 2 aprile 2007

Chievo-Sampdoria 1-1

Nella trentesima giornata del campionato di Serie A, Chievo e Sampdoria si incontrano per la quarta volta in stagione ed impattano al Bentegodi con il punteggio di 1-1. Il risultato finale è maturato tutto nella prima frazione di gioco quando Quagliarella, già avvezzo a segnature spettacolari, ha sbloccato il match con un tiro incredibile da 40 metri (vedi filmato sotto). I gialloblù comunque hanno saputo reagire prontamente grazie alla quinta rete di Brighi, che pare tornato ai tempi d'oro della stagione al Bologna (il centrocampista verrà poi sostituito nella ripresa da Cesar Prates). La seconda parte del match è stato meno vibrante sul piano delle emozioni rgalando comunque al Ceo un altro punto nella serie positiva contro una buona Samp. Il più attivo dei gialloblù è stato senza dubbio Pellissier rimasto però a bocca asciutta sino al novantesimo.

Il Chievo allunga cosi' la striscia positiva, accompagnata anche da un'espressione di gioco piu' che positiva. La lunga volata salvezza continua,
le rivali procedono ad alti e bassi (in questo turno, vittorie per Siena e Cagliari, sconfitte per Parma, Reggina e Messina). Sabato nel turno pasquale i gialloblu' faranno visita all'Atalanta: all'andata fu un vibrante 2-2.




Dopo i fatti di Catania...

Questo post e' apparso originariamente sulle pagine del sito Chievo West Side nel marzo 2007. Lo riportiamo su questo blog dove intendiamo lasciarlo disponibile per la consultazione e il commento.

Riparte il campionato con una sconfitta, poco dolorosa, per il Ceo che non è riuscito a fermare la marcia dell'Inter in un match troppo impari per essere un test. Il vantaggio immediato di Adriano ha subito compromesso una partita già proibitiva in partenza ma che si poteva forse approcciare con un atteggiamento più concentrato e attento. Il raddoppio di Crespo nella ripresa ha sancito il 2-0 finale e spetterà ad altre squadre quali Roma e Milan fermare i nerazzurri: il Chievo deve invece riprendere in fretta la lotta per la salvezza che come abbiamo spesso ripetuto è fattibile ma non scontata.

Dobbiamo esprimere invece rammarico per quello che sta accadendo in Italia in quest'anno post calciopoli e mondiali che doveva essere di "rilancio". I dolorosi episodi di Catania, il clima di scarsa organizzazione, di cambiamento di regole sulla sicurezza già prefissate e gli stadi vuoti sono un insieme di dati che non rendono il campionato italiano interessante e piacevole.

Tifoserie educate come quella del Chievo, ad esempio, devono pagare colpe di frange di ultras che evidentemente trovano nella violenza una forma di appagamento maggiore che seguire l'andamento delle partite.

Il modello inglese, che ha epurato il fenomeno hoogligans anni 80, deve essere un esempio se è vero tra l'altro che la premier league attira sempre più investitori stranieri e che progressivamente sta acquisendo campioni stranieri e consensi generalizzati. Il discorso è complesso ma è deprimente vedere come un paese quattro volte campione del mondo non sappia nemmeno adeguare gli impianti e le norme con un minimo di organizzazione.