lunedì 27 febbraio 2012

Chievo-Cesena 1-0

Ritorna al successo il Chievo fra le mura amiche. In un match delicato per i gialloblù costretti a vincere per tenere a distanza le dirette inseguitrici la tensione la fa da padrone.
Per fortuna i gialloblù hanno un mazzo di carte inesauribile là davanti e questa volta il jolly si chiama Moscardelli. A secco da tanti, troppi mesi, il Mosca si risblocca e insacca l'1-0 che punisce i romagnoli, giunti al terzo allenatore in stagione, condannandoli probabilmente all'inevitabile retrocessione. Moscardelli stesso si mangia poi varie occasioni per mettere al sicuro il risultato ma anche dopo un interminabile recupero il punteggio non cambia e il Chievo prende una boccata d'ossigeno.

Prossima sfida per il Ceo in casa gobba, proprio ora che dopo un anno di lamenti le ruberie sono tornate ai massimi livelli… ci vuole il colpaccio!!! Vai Chievo facci sognare!!!

lunedì 20 febbraio 2012

Genoa Chievo 0-1

Ci risiamo.Passano le perturbazioni siberiano-baltiche sullo Stivale ma quello che non passa è il vizio atavico del
Ceo di sbancare stadi di tutti i capoluoghi d'Italia.
LA vittima di turno è il Grifone genoano con la sua solida formazione e una classifica sicura a metà strada tra l'Europa League e il gruppone lontano dalla retrocessione.
Il Chievo sbanca Marassi,come dicevamo,roccaforte dei rossublu deboli in trasferta e spesso vincenti a casa: il gol di Thereau (quinto sigillo in campionato) è l'unica rete del match. Sorrentino si renderà poi decisivo con parate incridibili (specie su Jankovic) per completare l'opera.
PEr  Coach Mimmo DiCarlo doppia soddisfazione da ex allenatore Samp..scherzetto carnascialesco alla compagine genoana. MA quello che più conta è la classifica:30 punti...a pochi metri dall'Inter e 9 miglia dalla B.

venerdì 3 febbraio 2012

Novara Chievo 1-2

Mentre l'Italia è sommersa dalla neve e metà giornata è rinviata il Chievo compie l'ennesimo blitz della sua storia andando a raccogliere 3 punti in trasferta al Silvio Piola di Novara.
Non si può parlare di impresa vista la precaria classifica dei piemontesi ma in termini di classifica e di umore è oro in virtù dell'amara eliminazione in Coppitalia contro il Siena.
LA vittoria è frutto delle reti dell'eterno Pellissier che da un pò di tempo era a secco e dalla terza rete in campionato del sempre valido Thereau.Ad accorciare le distanze,a circa una diecina di minuti dal termine,è stato Peppe Mascara bomber di razza in una compagine mal assortita.
La classifica dice 27 punti (più 11 rispetto al Lecce terzultimo) ottima posizione per partire il girone di ritorno concentrati ma senza ansia.Per il Novara ennesima batosta,i piemontesi erano partiti battendo l'Inter campione del Mondo ma si sono rivelati squadra non attrezzata per la A..l'arrivo di Mondonico appare un tentativo disperato di salvaarsi con un coach di una generazione di allenatori obsoleta e vetusta   che ha scritto pagine importanti  15-20 anni fa.